Le piccole e medie imprese promuovono l’innovazione all’edge

[MassimilianoG]

Nel mondo moderno, l’IT è la forza propulsiva per il business, dalle piccole e medie imprese (PMI) alle grandi aziende. E anche se le grandi aziende hanno dalla loro parte le dimensioni e i budget adeguati, le PMI hanno iniziato a usare l’IT per porre le basi per un’azienda digitale che favorisca l’innovazione nell’intera organizzazione.

Secondo una recente indagine di Techaisle sulle tendenze di adozione della trasformazione digitale da parte di PMI e aziende midmarket, per il 38% delle PMI l’obiettivo principale che motiva gli investimenti nella trasformazione digitale è la creazione di un’infrastruttura che contribuirà a “promuovere l’innovazione”. L’indagine ha rilevato inoltre che il 40% delle PMI che considerano le tecnologie digitali una parte fondamentale della loro strategia sono particolarmente innovative.

Questa innovazione è apparente soprattutto all’edge, dove vengono creati i dati. L’edge computing si riferisce al processo di elaborazione dei dati in prossimità dell’edge della rete, dove vengono generati i dati. Consente alle PMI di prendere decisioni più rapide e informate, perché possono usare tutti i dati esattamente dove vengono acquisiti.

Per le PMI, l’edge computing offre vantaggi significativi: migliore customer experience, efficienza in termini di costi, crescita dei ricavi, maggiore produttività e ottimizzazione dei processi aziendali. La ricerca di Techaisle rivela che le PMI più lungimiranti usano già soluzioni all’edge per ottimizzare la collaborazione, acquisire una maggiore visibilità e contenere i costi della supply chain, adottare strategie di marketing localizzate e molto altro ancora.

Tuttavia, oltre ai vantaggi, l’edge computing presenta anche problematiche. Considerando che sistemi, lavoratori e clienti sono distribuiti, è necessario che i sistemi IT centrali e all’edge siano sincronizzati. Le soluzioni all’edge devono essere in grado di garantire flussi di dati uniformi per supportare i nuovi modelli lavorativi autonomi, ibridi e distribuiti, proteggendo al contempo utenti, clienti e dati al di fuori del firewall aziendale.

Per offrire queste funzionalità, le soluzioni all’edge devono essere basate su un core ibrido flessibile e reattivo, costituito da server, storage e gateway correttamente dimensionati per lo scopo previsto. Techaisle raccomanda alle PMI di affidarsi a un fornitore che abbia:

• una conoscenza approfondita delle esigenze delle PMI
• prodotti innovativi con server, sistemi di storage e prodotti di rete dimensionati per le PMI
• leadership nell’ecosistema e una solida community di partner in grado di offrire supporto personalizzato alle PMI

HPE si impegna ad aiutare le PMI a esplorare e sbloccare funzionalità edge con l’edge computing multi-accesso che favorisce la crescita aziendale e garantisce sicurezza all’edge. Ad esempio, le soluzioni HPE Small Business per file e backup ibridi sono basate su server HPE ProLiant Gen10 e Gen10 Plus con Windows Server. Offrono una combinazione di funzionalità on-premise e su cloud per consentire alle PMI di adottare facilmente il cloud ibrido e proteggere il business da downtime e perdita di dati, a fronte di un risparmio di tempo e denaro. HPE aiuta anche le PMI a proteggere i dati all’edge, con un modello Zero Trust al passo con le nuove minacce informatiche e che colma i gap della sicurezza IT con l’automazione. HPE può aiutare le PMI a progettare, integrare e trasformare l’IT in modo da ottenere un ambiente intelligente di edge computing con protezione dei dati per competere nell’economia digitale.

Per approfondire questo argomento, leggi il white paper tecnico: Innovazione delle PMI all’Edge.