HPE e Microsoft aiutano le aziende a ridurre la complessità del cloud ibrido

[MassimilianoG]

Secondo gli analisti di settore, entro il 2025 i dati creati all’esterno del data center di base, ovvero quelli provenienti da telecamere, sensori e altri dispositivi IoT, saranno il triplo di quelli generati on-premise.[1] Al tempo stesso, anche se la maggior parte delle aziende ha già spostato molte applicazioni nel cloud, deve comunque mantenere on-premise circa il 70% dei dati e delle applicazioni per motivi di privacy e sicurezza.

Viene così a crearsi una situazione paradossale, in cui le aziende avvertono l’esigenza di una trasformazione digitale, per modernizzare i deployment on-premise e all’edge con la flessibilità del cloud, ma al tempo stesso devono mantenere il controllo dei propri dati. HPE GreenLake con Azure Stack HCI risolve il problema permettendo alle aziende di trasformare i propri carichi di lavoro on-premise e all’edge offrendo il modello operativo e i vantaggi del cloud per i carichi di lavoro e le applicazioni eseguiti in prossimità dell’ambiente in cui risiedono i dati.

Utilizzando Microsoft Azure Stack HCI insieme alla piattaforma edge-to-cloud HPE GreenLake, i clienti hanno la possibilità di determinare la giusta combinazione di cloud ibrido e posizionamento dei carichi di lavoro, con un'esperienza unificata e automatizzata, una flessibilità paragonabile al cloud e il controllo tipico degli ambienti on-premise.

In occasione di HPE Discover 2022 Alan Kerr, Hybrid Cloud Specialist di Microsoft per il Nord America, ha fornito una panoramica di HPE GreenLake per Microsoft Azure Stack HCI. Se non hai potuto assistere alla presentazione di Alan, o vuoi rivederla, ora la puoi guardare on demand.

Alan spiega come estendere i servizi cloud Azure a qualunque ambiente, come un data center, una sede staccata, un punto vendita al dettaglio e persino contesti più particolari, come navi da crociera, satelliti o torri di trasmissione cellulare. Eseguendo le tecnologie Microsoft Hybrid Cloud sui sistemi HPE, possiamo offrire tutto questo e al tempo stesso garantire il giusto equilibrio di flessibilità e controllo, per distribuzioni di cloud ibrido veramente coerenti.

Guardando la sessione on demand puoi scoprire come, eseguendo la famiglia di prodotti Microsoft Azure Stack sui sistemi HPE, anche gli ambienti on-premise possono beneficiare degli stessi livelli di agilità e innovazione frenetica che caratterizzano il cloud computing.

Per saperne di più:

• Sessione on demand di HPE Discover: Azure Stack HCI
• Blog: HPE GreenLake for Microsoft Azure Stack HCI: data-powered innovation from edge to cloud
• Web: Pagina web di HPE GreenLake
• Web: Pagina dedicata alla partnership fra HPE e Microsoft

[1] Johan Den Haan, “Computing on the Edge Can be Transformative—But Look Before You Leap”, Forbes, 15 marzo 2021.