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Che cos'è un modello di consumo dell'IT?
Dall’articolo What is an IT consumption model? di @banafaahmed
Un modello di consumo dell'IT è il modo in cui le aziende utilizzano i servizi informatici e le risorse per raggiungere l'equilibrio tra costi, efficienza e produttività, pur occupandosi allo stesso tempo di attività amministrative, collaborazione e analisi e migliorando i processi di business e gli obiettivi.
Il modello di consumo dell'IT rappresenta il punto di intersezione tra una tecnologia in evoluzione, le richieste sempre maggiori degli utenti e uno scenario aziendale che cambia costantemente. Si tratta della trasformazione dal calcolo al consumo per le aziende e si basa sulle transazioni commerciali nonché sui processi tecnologici.
Per diversi decenni, il modello tradizionale di IT si è basato su investimenti in acquisti diretti di apparecchiature, con tutte le spese associate al funzionamento e alla manutenzione delle stesse. Questo modello prevedeva che le aziende facessero un acquisto iniziale da implementare poi in sede e da sottoporre a manutenzione. Questo metodo è rischioso e costoso viste le rapide variazioni delle esigenze tecnologiche e dei clienti.
I nuovi modelli di consumo dell'IT stanno prendendo piede perché permettono alle aziende di pagare in base ai consumi effettivi da effettuarsi quando occorrono. In questo modo è possibile ridurre o persino eliminare gli investimenti e i costi di manutenzione e aggiornamento, tanto che molte aziende stanno abbandonando il modello tradizionale a favore del nuovo modello di consumo dell'IT.
Alcuni vantaggi del nuovo modello:
- Agilità e flessibilità
- Scalabilità e disponibilità
- Riduzione dei costi
- Hardware e software sempre aggiornati
- Supporto di esperti
- Sicurezza
I componenti tipici di un modello di consumo dell'IT comprendono:
- Requisiti aziendali
- Contesto di erogazione dei servizi (obiettivi aziendali, indicatori chiavi delle prestazioni, catalogo dei servizi, monitoraggio e supporto, gestione finanziaria)
- Modello organizzativo
Il modello di consumo dell'IT e il cloud computing
Man mano che il cloud si impone come elemento portante di questo modello, i servizi IT vengono considerati un servizio in cui alle aziende vengono forniti l'hardware, i software e l'assistenza strettamente necessari, quando e se servono. Il termine ITaas ("IT as a service") è un altro modo per definire il modello di consumo dell'IT, in cui i fornitori di servizi offrono e concertano servizi e risorse IT. L'ITaaS offre varie opzioni di SaaS (Software as a Service), PaaS (Platform as a Service) e IaaS (Infrastructure as a Service) che le aziende possono combinare liberamente in base alle loro esigenze.
Le aziende seriamente intenzionate a passare a un modello di consumo dell'IT devono partire da utenti aziendali, applicazioni e servizi, per poi definire le specifiche tecniche. Quest'ultima operazione può essere effettuata ponendo domande non tradizionali, ad esempio:
- Quali sono i servizi e le applicazioni necessari per favorire l'innovazione?
- Il reparto IT interno riesce a fornire questi servizi e applicazioni in modo efficace?
- Quanto risparmierebbe l'azienda utilizzando un modello di consumo dell'IT?
- Per adottare il nuovo modello bisogna cambiare qualche processo o qualche policy?
Quando rispondete a queste domande, tenete presente che i fattori che inducono a utilizzare un modello di consumo dell'IT sono le esigenze degli utenti, la tecnologia in costante evoluzione e le esigenze aziendali, e non l'infrastruttura.
La mobilità favorisce l'adozione.
Un'altra importante tendenza che favorisce questo cambiamento è l'utilizzo sempre più diffuso dei dispositivi mobili e l'accettazione delle iniziative BYOD (Bring Your Own Device) da parte di molte aziende, in modo che i loro dipendenti e consumatori possano accedere sempre e ovunque ai dati. Uber e Lyft, ad esempio, utilizzano dispositivi intelligenti dei consumatori per promuovere ed estendere il loro modello di business. Affidabilità, sicurezza, scalabilità e disponibilità sono elementi cruciali per questi servizi, e il modello di consumo dell'IT offre tutti questi vantaggi. HP si è imposta come leader in questo campo offrendo contratti in base ai consumi per i servizi hardware e software. Questo modello è un'opzione interessante per i CIO delle aziende intenzionate ad abbandonare le soluzioni tecnologiche inflessibili per passare a un modello di consumo dell'IT.
Le problematiche del modello di consumo dell'IT
I responsabili delle decisioni devono valutare tutti i fattori descritti in precedenza prima di decidere di adottare un modello di consumo dell'IT. Un'opzione intermedia, per i CIO che non sono ancora pronti ad affrontare una trasformazione completa, è un'implementazione ibrida del modello in cui le applicazioni mission-critical si basano sull'IT interno tradizionale con controllo locale di risorse e servizi, mentre tutto il resto passa al modello di consumo dell'IT.
Un'altra problematica da affrontare prima di implementare un modello di consumo dell'IT è lo "Shadow IT", ovvero la perdita di controllo da parte delle aziende sull'utilizzo e sul tipo di dispositivi usati dai dipendenti. Per risolvere il problema, le aziende dovrebbero aggiornare ed applicare processi e policy di utilizzo dell'IT.
I modelli di consumo dell'IT permettono di impiegare il budget in altro modo e di aumentare le opportunità di investimento offrendo la flessibilità e l'efficienza che occorrono alle aziende per crescere ed essere competitive, ma soltanto se vengono applicati correttamente e monitorati regolarmente.
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