HPE Blog, Italy
1830846 Membri
2454 Online
110017 Soluzioni
Nuovo articolo
MassimilianoG

Quali ripercussioni sta avendo sui clienti la fine del supporto per Windows Server 2008?

È trascorso più di un anno da quando Microsoft® ha smesso di supportare Windows Server® 2008 e 2008 R2. In effetti, il supporto è terminato a gennaio 2020 . Molti clienti, ma non tutti, ne hanno approfittato per effettuare l'aggiornamento a Windows Server 2019 prima della scadenza (o entro gli ultimi 12 mesi). La ricorrenza del primo anniversario è un ottimo pretesto per verificare se i clienti che utilizzano un sistema operativo non supportato hanno cambiato idea e ricordare loro i tre principali svantaggi di questo utilizzo, che sono:

 

  • Problemi di sicurezza: le minacce informatiche aumentano rapidamente e diventano sempre più sofisticate. I precedenti sistemi operativi non sono programmati per contrastare le moderne minacce alla sicurezza informatica. Inoltre, Microsoft non fornisce più aggiornamenti della sicurezza, né altri tipi di aggiornamento, per Windows Server 2008 già dallo scorso gennaio. Tutto questo può avere come conseguenza un'ampia esposizione alle minacce informatiche.
  • Costi superiori: Il costo del supporto per un sistema operativo obsoleto è decisamente superiore, sempre che si riesca a poter ottenere assistenza. Microsoft non supporta più Windows Server 2008 da oltre un anno, il che significa che trovare opzioni di supporto qualificate è sempre più difficile e dispendioso con il passare del tempo.
  • Innovazione limitata: molte applicazioni non sono più supportate sui sistemi operativi con supporto terminato. Inoltre, avendo ormai più di dieci anni, Windows Server 2008 non è in grado di supportare molte delle moderne tecnologie che sono attualmente alla base del successo delle aziende, come container e cloud ibrido.

 

Adesso vediamo come l'aggiornamento ai nuovi server HPE ProLiant Gen10 con Windows Server 2019 trasforma questi svantaggi in vantaggi.

 

  • Soluzioni di sicurezza: Sia i server HPE ProLiant Gen10 che Windows Server 2019 offrono funzionalità avanzate di protezione dei dati, che lavorano insieme per consentire ai clienti di prevenire e rilevare gli attacchi alla sicurezza, oltre a procedere con il ripristino. La sicurezza del server HPE ProLiant Gen10 inizia con una supply chain sicura e con HPE Silicon Root of Trust. HPE fornisce inoltre un’esclusiva modalità di rilevamento degli attacchi in runtime e un sistema di ripristino automatico. Windows Server 2019 include anche diverse nuove funzioni di sicurezza che operano in collaborazione con HPE ProLiant per mantenere i dati al sicuro. Ad esempio, Windows Server 2019 contribuisce a proteggere le credenziali dell'amministratore per prevenire le violazioni, isola i dispositivi dagli attacchi malware e protegge i carichi di lavoro virtuali da accessi non autorizzati.
  • Riduzione dei costi/migliore efficienza: le moderne soluzioni supportate da HPE e Microsoft consentono di ridurre i costi. Ad esempio, Windows Server 2019 supporta i container, che consentono di eseguire più applicazioni sullo stesso numero di server. Inoltre, le licenze HPE OEM Windows Server 2019 sono economicamente vantaggiose e personalizzate per i server HPE ProLiant. E Windows Server 2019 supporta la tecnologia dei server HPE ProLiant Gen10 di nuova generazione, ad esempio la memoria persistente che migliora notevolmente le prestazioni delle applicazioni.
  • Una piattaforma concepita per l'innovazione: dopo che il cliente ha effettuato l’aggiornamento ai server HPE ProLiant Gen10 con Windows Server 2019, è piuttosto semplice eseguire la migrazione delle applicazioni supportate seguendo le indicazioni del fornitore software. Se il tuo cliente è interessato al cloud ibrido, solo Microsoft offre servizi ibridi omogenei, con funzionalità di HPE ProLiant Gen10 che mettono in comunicazione gli ambienti on-premise con i servizi Microsoft Azure®     per un cloud ibrido senza discontinuità. Inoltre, i server HPE ProLiant Gen10 con Windows Server 2019 sono progettati per i container, una tecnologia innovativa che consente di utilizzare più applicazioni sullo stesso numero di server.

 

In aggiunta a tutti i vantaggi descritti finora, i clienti potranno contare su velocità di elaborazione di livello superiore e di maggiore capacità di storage, per fare di più a velocità mai sperimentate prima. Per semplificare ulteriormente l'aggiornamento, ogni volta che vengono acquistate delle licenze per HPE OEM Windows Server insieme ai nuovi server HPE ProLiant Gen10, HPE diventa l’unico punto di acquisto, contatto e responsabilità per il supporto hardware e software.

 

Se il cliente ha bisogno di aiuto per lo sviluppo di un percorso di aggiornamento, HPE consiglia i seguenti percorsi di transizione verso Windows Server 2019:

  • Migrazione da Windows Server 2008 Foundation a Windows Server 2019 Essentials
  • Migrazione da Windows Server 2008 Enterprise a Windows Server 2019 Standard

 

È decisamente arrivato il momento di iniziare a pianificare una migrazione verso Windows Server 2019 su HPE ProLiant Gen10. Chiama i tuoi clienti e informali degli svantaggi derivanti dalla sottovalutazione della fine del supporto e dei vantaggi dell'aggiornamento.

 

Scopri di più su: Stai ancora utilizzando Windows Server 2008 anche dopo la fine del supporto?

 

HPE20200806057_800_0_72_RGB.jpg

Massimiliano Galeazzi
0 Kudos
Informazioni sull'autore

MassimilianoG

Digital Marketing Lead at HPE Alliances. Managing Coffee Coaching, the HPE-Microsoft reseller community with all the news about SMB.